giovedì, maggio 01, 2008

Il numero due e' sempre peggio del numero uno

Appena sono tornato dal lavoro mi sono accorto che mia moglie si trascinava per la casa con le palpebre a mezzasta e lo sguardo vitreo. Non riusciva a intavolare un discorso se non minacciandomi ... "guarda che stasera dormo eh ?", "oh adesso dormo ...".

Non e' un problema ... c'e' la tv !
Decido di guardarmi un film, il piu' tamarro possibile. alle 22.15 in casa come da programma tutti dormono, vado in videoteca con l'intenzione di noleggiare un titolo che suonasse almeno cosi':

"La fuga dei fantasmi cibernetici da marte contro gli zombi dei poliziotti della morte VI"

Elementi indispensabili:
  • Horror assortito
  • Fantascienza o almeno tecnologia spinta
  • Una scena semi hard
  • Un inseguimento in macchina o volendo in moto
  • Un combattimento di karate
  • una sparatoria (in cui possibilmente uno muore sparato da un mitra ma prima di cadere trema per 2 minuti mentre i colpi lo crivellano)
  • Un flash back strappalacrime del protagonista che racconta di come qualcuno gli abbia sterminato la famiglia quando era bambino (ottima scena per fare un salto in bagno)
Personaggi:
  • Lui e' l'eroe e salva il mondo
  • Lei e' astrofisico termonucleare biomolecolare bionda, 180 di altezza e minimo una quarta
  • Il cattivo e' un attore bravo o almeno famoso che quando ha finalmente in pugno il protagonista e sta per ammazzarlo decide di fare un discorso retorico e delirante, perde cosi' il momento buono e perde quindi la partita.
  • L'amico sfigato del protagonista. Bruttarello, sudato, in generale e' un disadattato ma che ha inventato come minimo la birra gratis e le sigarette che fanno bene
beh alla fine ho preso Alien vs Predator e mancava quasi tutto ... mi erano piaciuti tutti gli Alien e anche predator ... come dice il titolo il numero due e' sempre peggiore del numero uno.

lunedì, aprile 28, 2008

Sezione pi quadro ...

Sono stato abbonato per qualche anno a Urania e mi sono riempito la libreria di volumetti bianchi e arancione che mi piace un sacco vedere allineati li in fila.

Ogni tanto ne leggo qualcuno con molto piacere e ogni tanto incappo in un romanzo splendido come "Sezione pi quadro" di Giovanni De Matteo.

Al solito non so se e' scritto bene o male ma di sicuro e' una storia interessante. L'autore poi e' un tipo interessante che fa un sacco di cose, conviene tenerlo d'occhio.

giovedì, gennaio 31, 2008

Adolescenza

Ad una conferenza Paolo BIzzarri ha detto: "Ogni volta che si cresce si rischia di passare per l'adolescenza".

Non so se e' una frase sua o di qualcun altro, in ogni caso io ho fatto sempre questo errore. E' un segno di salute ?